Gerundio e participio passato in portoghese

Il portoghese è una lingua affascinante e complessa, che condivide molte somiglianze con l’italiano, ma presenta anche delle differenze significative. Tra queste differenze, troviamo l’uso del gerundio e del participio passato. In questo articolo, esploreremo queste due forme verbali, analizzando le loro funzioni, il loro uso e le principali differenze rispetto all’italiano.

Il gerundio in portoghese

Il gerundio in portoghese, come in italiano, è una forma verbale che esprime un’azione in corso o contemporanea a un’altra azione. Tuttavia, ci sono alcune peculiarità nell’uso del gerundio in portoghese che vale la pena esaminare.

Formazione del gerundio

In portoghese, il gerundio si forma aggiungendo la desinenza “-ando” ai verbi che terminano in “-ar” e “-endo” ai verbi che terminano in “-er” e “-ir”. Ecco alcuni esempi:

– Verbo “falar” (parlare): falando (parlando)
– Verbo “comer” (mangiare): comendo (mangiando)
– Verbo “partir” (partire): partindo (partendo)

Questa formazione è abbastanza regolare e non presenta molte eccezioni, rendendo il gerundio relativamente semplice da apprendere per i parlanti italiani.

Uso del gerundio

Il gerundio in portoghese ha diverse funzioni, alcune delle quali sono simili all’italiano, mentre altre sono uniche della lingua portoghese.

Azione in corso

Come in italiano, il gerundio in portoghese può essere usato per descrivere un’azione in corso al momento del discorso. Esempio:

– Estou falando com ele. (Sto parlando con lui.)

Azione contemporanea

Il gerundio può anche indicare un’azione che si svolge contemporaneamente a un’altra azione. Esempio:

– Ela estava lendo enquanto ele escrevia. (Lei stava leggendo mentre lui scriveva.)

Indicazione del modo

Il gerundio può essere usato per indicare il modo in cui viene svolta un’azione. Esempio:

– Ele chegou correndo. (È arrivato correndo.)

Uso con preposizioni

In portoghese, il gerundio è spesso usato dopo alcune preposizioni per esprimere azioni simultanee o consecutive. Esempio:

– Ele saiu sem dizer nada. (È uscito senza dire nulla.)

Confronto con l’italiano

In italiano, il gerundio ha funzioni simili, ma ci sono alcune differenze chiave. Ad esempio, in portoghese, il gerundio è spesso usato dopo preposizioni, mentre in italiano si preferisce usare l’infinito. Inoltre, il portoghese utilizza il gerundio anche con il verbo “estar” per formare tempi progressivi, una costruzione che in italiano non esiste.

Il participio passato in portoghese

Il participio passato in portoghese è una forma verbale che, come in italiano, viene utilizzata per formare i tempi composti e le forme passive. Tuttavia, anche in questo caso, ci sono delle differenze che meritano attenzione.

Formazione del participio passato

La formazione del participio passato in portoghese varia a seconda della coniugazione del verbo. Ecco alcuni esempi:

– Verbi in “-ar”: aggiungendo “-ado” alla radice del verbo
– Verbo “falar” (parlare): falado (parlato)

– Verbi in “-er” e “-ir”: aggiungendo “-ido” alla radice del verbo
– Verbo “comer” (mangiare): comido (mangiato)
– Verbo “partir” (partire): partido (partito)

Ci sono anche verbi irregolari che hanno forme di participio passato uniche, come “fazer” (fare) che diventa “feito” (fatto), o “ver” (vedere) che diventa “visto” (visto).

Uso del participio passato

Il participio passato in portoghese ha diverse funzioni, molte delle quali sono simili all’italiano.

Formazione dei tempi composti

Il participio passato è usato per formare i tempi composti insieme agli ausiliari “ter” e “haver”. Esempio:

– Eu tenho falado com ele. (Ho parlato con lui.)

Formazione della forma passiva

Il participio passato è usato anche per formare le frasi passive con l’ausiliare “ser”. Esempio:

– A carta foi escrita por Maria. (La lettera è stata scritta da Maria.)

Uso come aggettivo

Come in italiano, il participio passato può essere usato come aggettivo. Esempio:

– A porta está fechada. (La porta è chiusa.)

Confronto con l’italiano

In italiano, il participio passato viene usato in modo molto simile, ma ci sono alcune differenze. Ad esempio, in portoghese, il participio passato viene spesso usato con “ter” per formare tempi composti, mentre in italiano si usa “avere” o “essere” a seconda del verbo. Inoltre, in portoghese, il participio passato può cambiare forma a seconda del genere e del numero del soggetto, cosa che non avviene in italiano.

Conclusione

Il gerundio e il participio passato sono due forme verbali essenziali sia in italiano che in portoghese, ma il loro uso e la loro formazione presentano alcune differenze importanti. Comprendere queste differenze può aiutare gli studenti italiani a padroneggiare meglio il portoghese e a evitare errori comuni. Con la pratica e l’esposizione alla lingua, queste forme verbali diventeranno naturali e intuitive, arricchendo ulteriormente la vostra competenza linguistica. Buono studio!